mercoledì 2 febbraio 2011

Prestiti con cambiali senza busta paga


Volendo richiedere un  prestito cambializzato pur non percependo busta paga  è possibile?  
Riuscire ad assicurarsi un prestito con cambiali senza busta paga non rappresenta un fattore ostativo, poiché tale documento non  rappresenta  condizione essenziale per l’elargizione dei prestiti cambializzati da parte degli istituti finanziatori.
Ciò depone a favore dei clienti che non sono lavoratori dipendenti come appunto i lavoratori autonomi.
Infatti chi è un lavoratore autonomo può fare anch’esso richiesta di un prestito cambializzato, poiché per la concessione dei prestiti con cambiali sono accettabile da parte delle finanziarie anche altre forme di garanzie che diversificano dalla tradizionale busta paga.
Non è intanto necessario per i lavoratori autonomi (ma anche per i lavoratori dipendenti)   dimostrare all’istituto di credito fonti di entrate di reddito documentate, visto che altre forme di garanzie possono essere costituite dalla firma di un terzo (un parete, un amico, ma anche un semplice conoscente)  che si pone nella trattativa del prestito come da garante.
Altra garanzia accettata dagli istituti finanziatori per ricevere i prestiti cambializzati  è l'ipoteca di un immobile di proprietà.
Ma come vengono rimborsati i finanziamenti con cambiali senza busta paga ?
I prestiti con cambiali senza busta paga vengono rimborsati dal debitore attraverso il puntuale  pagamento delle cambiali  non oltre una prefissata scadenza, in genere entro l’ultima settimana del mese.
 Nell’ambito delle opportune procedure seguite dagli istituti di credito per dare accoglimento al prestito cambializzato, vengono analizzate alcune condizioni per stabilire i termini e le modalità di rimborso.
Le condizioni osservate dagli istituti finanziatori per elargire i prestiti cambializzati senza busta paga riguardano vari fattori come: gli anni di anzianità  lavorativa da parte del richiedente e l’eventualità di altri prestiti ancora in essere.
E’ appena il caso di dire che in relazione alle forme di garanzie che il cliente intende lasciare, viene stabilita l’entità della somma che può essere concessa in prestito.
Fonte: maggiori informazioni su : http://www.prestiticambializzati24ore.com

Prestiti cambializzati a cattivi pagatori

Dopo aver illustrato le caratteristiche delle cambiale nel suo insieme iniziamo a capire cosa sono i prestiti cambializzati e come possono essere ottenuti.
 I finanziamenti cambializzati rappresentano senza dubbio la forma di credito più adatta alla categoria dei cattivi pagatori. 
Nel corso del tempo i prestiti cambializzati si sono diventati nella loro sostanza, particolarmente flessibili. Infatti generati dapprima per i cattivi pagatori, sono oggi giorno fruibili in maniera quasi incondizionata anche per i protestati. 
Certamente una buona occasione per i protestati che presiedono sul territorio italiano.
Sulla scia delle nuove strategie del mercato del credito i prestiti cambializzati si caratterizzano per la loro elasticità, tutto a beneficio di chi è iscritto nelle banche dati  della Crif e del Sec, anche per saltato un paio di rate, oppure soltanto per avere tardivamente effettuato il pagamento di qualche rata o cambiale e quindi protestato.
E’ subito il caso di dire che i finanziamenti  con cambiali scontano un tasso fisso del  4%, ovvero in linea a quanto stabilisce la normativa che riguarda la regolamentazione del settore creditizio che prevede un tasso massimo di applicazione di tasso per quanto concerne la concessione dei prestiti cambializzati.
I prestiti con cambiali non appartengo alla branca  dei convenzionali prestiti personali. Essi infatti vengono raggruppati nella categoria dei prestiti non finalizzati, il che vuol significare che gli istituti finanziatori non badano alla finalità della richiesta del finanziamento.
Fonte: maggiori informazioni al sito: http://www.prestiticambializzati24ore.com

Prestiti con cambiali

Cambiali utilizzate dalle finanziarie online per erogare prestiti cambializzati per  cattivi pagatori e protestati.
Posto che la tematica di questo blog riguarda i prestiti cambializzati appare opportuno introdurre l’argomento incominciando proprio dal significato del termine cambiale e a che cosa servono.
Innanzitutto è subito il caso di far presente che le cambiali costituiscono dei titoli di credito all’ordine.
Fin dai primi albori le cambiali sono state impiegate per gli scambi di  merci, rappresentando così uno strumento di vitale importanza per agevolare i rapporti commerciali, che creava smobilizzo dei crediti, generando movimento di ricchezza.

 Proprio in virtù alla sua circolazione, le cambiali sono selezionate come titoli di credito al portatore, titoli di credito all'ordine e titoli di credito nominativi.
La loro specifica classe di appartenenza ai titoli di credito, fa si che le cambiali facciano parte del frammento dei titoli di credito all'ordine.
Ma che cosa sono i titoli di credito di cui fanno parte le cambiali ?
I titoli di credito all'ordine si possono classificare come titoli emessi ad appannaggio di un diretto individuo o soggetto giuridico, che possono essere oggetto di si trasferimento mediante girata da apporre sulla stessa cambiale.
 Attraverso la  girata della cambiale si genera un particolare meccanismo per mezzo del quale si trasferiscono le cambiali ad altro soggetto, trasferimento che deve essere segnalato sulla stessa  cambiale  con apposita firma di girata.
Con l’avvenuta girata sono trasferiti tutti i diritti collegati alla cambiale.
Ma proviamo ora a sintetizzare il concetto di cambiale.
Le cambiali proprio perché rappresentano dei titoli di credito all'ordine assumono le seguenti caratteristiche :
 - scorrono da una persona all’altra o da un soggetto giuridico all’altro mediante apposita girata effettuata sul titolo in trattazione;
-  valgono come strumenti di credito;
-  vengono proposte dagli istituti finanziatori, in relazione alla concessione di prestiti cambializzati, ovvero i prestiti con cambiali  ideati per i cattivi pagatori e protestati.
-  rappresentano titoli di credito all’interno dei quali è incluso un ordine di pagamento;
-  sono dei titoli di credito che racchiudono in essi un impegno di pagamento, il cosidetto  pagherò o vaglia cambiario.
Fonte: maggiori informazioni si rinvia al sito: http://www.prestiticambializzati24ore.com/